Le anomalie vascolari di interesse dermatologico costituiscono un gruppo eterogeneo di patologie dell’apparato circolatorio caratterizzate da alterazioni morfo-strutturali e/o funzionali di varia natura, gravità ed estensione che possono interessare ogni tipo di vaso (ematico e/o linfatico) indipendentemente dal suo calibro e in qualsiasi distretto anatomico. Queste patologie, comunemente ma impropriamente chiamate “angiomi”, rappresentano un problema di grande rilevanza medico-sociale.
L’artrite psoriasica (PsA) risulta tradizionalmente la malattia maggiormente associata alle manifestazioni cutanee della psoriasi; è una patologia infiammatoria cronica che colpisce le articolazioni, a partire dalle entesi fino al tessuto osseo, caratterizzata da dolore, impotenza funzionale ed evoluzione invalidante. Poiché nella maggior parte dei casi le manifestazioni cutanee precedono di anni l’esordio dei sintomi articolari, lo specialista dermatologo si trova in una posizione privilegiata nell’osservare l’eventuale comparsa di un quadro di PsA.
Le ghiandole sudoripare eccrine sono ghiandole tubulari semplici, distribuite in numero variabile (da 2 a 4 milioni) sulla quasi totalità della superfice cutanea, in particolar modo alle regioni palmo-plantari, alle ascelle e alla fronte. Non si ritrovano, invece, a livello di glande, clitoride, superficie interna del prepuzio, piccole labbra e faccia interna del padiglione auricolare. Non si osservano significative differenze nella loro distribuzione tra il sesso maschile e quello femminile, mentre le troviamo maggiormente rappresentate nei soggetti di pelle scura rispetto ai caucasici. Si sviluppano per gemmazione epiteliale, a partire dal terzo mese di vita intrauterina e, attivate a dieci giorni circa dalla nascita, sono elemento chiave nella termoregolazione, controllando l’evaporazione e la produzione del sudore.
La borreliosi di Lyme (BL) è una zoonosi che causa una infezione multisistemica, convenzionalmente suddivisa in stadi clinici, che interessa numerosi organi e in particolare la cute, le articolazioni, il sistema nervoso, gli occhi e il cuore. È causata da una spirocheta mobile a lenta crescita del genere Borrelia, nota come Borrelia burgdorferi (Bb) sensu lato e trasmessa all’uomo dal morso di una zecca dura del genere Ixodes.
Il carcinoma basocellulare (CB) è una neoplasia maligna della cute composta da cellule epiteliali morfologicamente simili alle cellule germinative dell’unità follicolo-sebaceo-apocrina. La neoplasia ha crescita lenta e notevole aggressività locale con possibile distruzione delle aree colpite; le metastasi loco-regionali e viscerali sono eccezionali.